Monday, December 22, 2014

Come costruire il giorno di Natale in poche rapide mosse descritte in un post molto lungo ma tutto sommato carino.

CARO B.N.
Finché le ciccionerie natalizie mi concederanno un collo con cui dire NO, lo dirò. Ebbene io dico no a questo Natale farfugliato. Non è possibile che ogni anno mi trovo al 24 dicembre senza sapere come ci sono arrivata. Mi sento come un inglese (uomo, senza apostrofo) il venerdì sera dopo il pub. "Come sono finita qui?", "Sono ancora padrone delle mie sinapsi?", "Burp". No, NO, NO!!!
Così non può andare e quello che più mi stupisce è che non lo abbiano capito loro. LORO sono le lobby del Natale. Televisioni, profumerie, musicisti, interior designer, geni del marketing, agenzie di viaggio, appaltatori delle luminarie.Gli unici che mi ispirano fiducia sono i maitre chocolatier Lindor, loro vivono solo a Natale mentre il resto dell'anno lo passano in letargo, incartati dentro gigantesche confezioni regalo. 
Possibile sia così difficile capire che ci dovete dolcemente cullare nello spirito natalizio per farci comprare il nostro stesso buco del sedere? Finché vi limiterete a dirci "ok, è natale" non saremo abbastanza galvanizzati ed annichiliti. Ma la storia del canto delle sirene non vi è servita a niente?  Imparate qualcosa dall'epica, accidenti a voi. Questo atteggiamento di smithiana indifferenza mi ricorda il tipo esotico che mi piaceva il secondo anno di liceo. Il giorno del mio compleanno mi inviò questo sms: "tanti auguri.".
Come a dire "è il tuo compleanno ". Sì, lo so che è il mio compleanno. Si lo sappiamo che è Natale, grazie tante. Voi dovete venderci la felicita. Come vedete non imparate niente neanche da Madman. 
Riflettendo su questa enorme lacuna del marketing, del design e della cultura ho pensato di introdurvi nella mia ipotetica giornata natalizia perfetta. Iniziamo senza lasciare nulla al caso.
Innanzi tutto Natale è il 24, il 25 serve solo per il senso di colpa ed eventualmente per la messa. Breve parentesi: non sono il top dell'evangelizzazione e della catechesi ma lo dico per voi, fatevi il favore di non prendere in giro la vostra intelligenza andando a messa solo il giorno di Natale. Se non ci andate durante tutto l'anno potete starvene a casa pure quel giorno là. Tanto che vi cambia. 
Detto ciò e appurato che nel mio mondo perfetto 11 mesi sono vissuti in funzione del 24 dicembre, direi che dovete svegliarvi molto presto quel giorno. La colazione dovrà essere barocca, assurdamente abbondante e sulle note di musica jazz. Babbo Natale ci ha dato Nat King Cole, Etta James e Mina non a caso! Per il menù della colazione invito ad usare cioccolata della Lindt. Date un senso alle vite di quei maitre chocolatier. 
Segue doccia (docciaschiuma di Acquolina al cioccolato o tesori d'oriente verde) e vestito. In questa fase della giornata potrete essere leggermente casual: suggerisco maglie ampie e morbide perché ingrasserete a vista d'occhio Durantela giornata). Trucco leggero sui toni dell'ambra. Mentre vi vestite ci sarà il sole ma sarà freddino, accenderete la stufetta e urlerete molte parolacce perché spotify non farà partire la playlist Jazzy Christmas che avete gia iniziato a colazione.  Conclusione: vi vestirete piano e male ma profumerete.
Saranno ormai le 8.30 e non avrete molto da fare ma quel poco dovrete farlo CON LA FAMIGLIA. Non esistono amici o fidanzati. Per quanto vi amiate o siate arrapati quella mattina esiste solo la famiglia. Di qualunque genere essa sia. Allora beccatevi in serenità queste due o tre ore di apnea familiare. Tensione/silenzi imbarazzanti/rancori sulla punta della lingua sono previsti nel pacchetto. Andrete a visitare qualche mercatino, male che vi va un centro commerciale e c'è il rischio che siano il posto dove trovare gli ultimi regali.
Siamo arrivati al pranzo con un abbozzo di ulcera che vi bussa alle porte dello stomaco. Non mangiate, meglio così. Il capitone della sera vi peserà solo perché lo pronuncerete CATIPONE tutto il tempo. Insalata con noci e feta saranno tutto ciò che mangerete per poi fare una strategica siesta. Ammesso messaggio su whatsapp al ragazzo/ragazza. Amici con prudenza, potrebbero lamentarsi della loro mattinata con gli amici e voi ne avete già troppe per conto vostro. 
Il pomeriggio ricomincia verso le 15.30-16 per i più pigri. Siete riposati, ammesso messaggio di fb con amici stretti ed eventuali sms di auguri a gente con cui avete rapporti molto formali tipo colleghi e/o compagni del corso di zumba. Non perdete troppo tempo. Ora incomincia la parte più gustosa. Mangerete e vedrete film tutto il pomeriggio. 
Mangerete
- pandoro 
- pamettone che avete di recente riscoperto
- torrone 
- condorelli
- dolcini di nascosto che sono più buoni
- torta delle amiche di vostra nonna
- il gatto dei vicini
Guarderete
-la vita è meravigliosa
-parenti serpenti
-miracolo sulla 54 strada
-mamma ho perso laereo
-the family man
-mean girls
-il signore degli anelli (ma solo l'1)
-Harry potter (ma solo l'1)
-una poltrona per due
-il principe cerca moglie
-misterioso omicidio a manhattan
-gli uomini preferiscono le bionde
-hollywood party
-la pantera rosa (ma solo il 2)
-Fantozzi (solo il 2)
-bill murray in ogni forma ( liquida, solida e gassosa)
Il vostro ragazzo o il vostro amico più idiota guarderà 
-scemo e più scemo
-attila flagello di Dio 
-sapore di sale sapore di mare
-ecceziunale veramente

Ormaisono le 19.35 e qualcuno si è incazzato perché siete diventati larve umane ed è già ora di cena. Avevate deciso di essere eleganti ma siete degli elefanti. Aveva te disegnato outfit e zoom sul maquillage: vistoso, vomitevole ma meticoloso. Invece. Vi tirate addosso il vestito giusto che vi tira e vi fa le bozze perché vi siete ingozzati. A cena starò leggero. Si, il cazzo. Entree, 2 primi, 3 secondi, contorni q.b., dolci a pioggia, caffè, Ammazza caffè. Segue apertura dei regali nell imbarazzo generale. punch mentre giocate a tombola.
Noia colossale verso la fine.

Friday, October 24, 2014

Brevi interviste con generi schifosi

SHARON STONER


Domanda: Mi suggeriscono che lo Stoner derivi dal genere Doom. Vi piace giocarci in God mode?
Risposta: No, però quando ero bambino sempre perché avevo paura di morire.

d. Cosa non deve mancare nell'armadio di uno stoner?
r. Barba fatta crescere. Colori spenti e strumentazione colorata, cazzuta e grossa. Orange e green [n.d.r. indica la tovaglietta stoner di carta stoner sul tavolo stoner della casa stoner]

d. Stoner batte forbici, carta o Spock?
r. Batte il sistema 4 canne a 0 [scopriamo che il metro di misura dello stone è la canna] ma io non le uso perché ce l'ho dentro ma si fuma più del reggae. 

d. Gruppi preferiti? Tra questi ci sono i Rolling stoner?
r. ASSOLUTAMENTE NO. I miei preferiti sono gli Om, i Kyuss, i QOTSA e gli Sleep.

d. Ci confermi che lo Stoner è nato in California? Se sì come fai a saperlo? Ti sei fatto i cavoli suoi? Ma come ti permetti?
r. E' così perché l'hanno inventato i Kyuss ma tutto viene dai Black Sabbath [qui l'intervistato acquisisce l'espressione da fanatico religioso della chiesa di satana] TUTTI CON OZZY, NESSUNO CON DIOOOOO. 

d. [l'intervistatrice ripensa alla quarta domanda e torna lì senza passare dal via] Ah ma quindi i QOTSA sono stoner???
r. Prima sì, ora sono cazzoni

d. Puoi spiegarmi il genere Stoner come fosse un Art Attack?
r. Marijuana, Les Paul [ghidarista infernale], Enrique Baker [n.d.r. e questo chi cazz'è? Enrique Baker secondo Google Immagini] barba, AFFUMATI come il salmone, perché il fumo ci unisce più della musica
*RAGNO NON E' STONER* (intermezzo incomprensibile, che suona tipo un graffito davanti al liceo)

d. Ricerche correlate mi dicono che gli strumenti tipici sono chitarra, basso, batteria. Vi piace vincere facile? Così sanno suonare pure i Green Day.
r. Errore. I Green Day usano gli strumenti per soldi. Noi per soldi da spendere in fumo. 
[l'intervistatrice si dissocia da questa ultima risposta]
d. Esiste una scena Stoner italiana?
r. Lento, Ufo, Mammuth, Zippo (PE).

d. Io ti dico qualche titolo, tu mi dici se sono seri pericoli o solo favolette come le piaghe d'Egitto nella Bibbia.
r. SPACE BOMB > No.
SPIDERS AND VINEGAROONS> No.
BLACK SMOKE RISE > Mmm... boh, sarà sempre roba di droga.

d. Cercando info sul genere Stoner escono domande tipo "canzoni rock pesanti?", "Quali canzoni potrei scaricarmi?". Quale consiglio daresti ad uno stoner di primo pelo?
r.  Gardenia - Kyuss, il mio primo approccio. Sicuramente si deve partire da lì. 

d. Quando ti sei accorto che eri uno stoner? Come ha reagito la tua famiglia? L'hai dovuto confessare al prete?
r. Al prete no. La mia famiglia non so se se ne è ancora accorta. Sono uno stoner alternativo, non hanno sentito la puzza perché ce l'ho dentro. Io me ne sono accorto per la barba lunga di 20 cm e ho pensato "cazz ma allora è vero!"

d. Su yahoo answer dicono che un pezzo del genere stoner può durare anche 40 o addirittura 70 minuti. Tipo ma è vero? Ma cioè si possono ancora chiamare canzoni?
r. Come no! Anzi è normale. Gli sleep hanno fatto una "cosa" di 50 minuti. Si possono ancora chiamare canzoni 

d. Avon dei QOTSA è dedicata alla nota marca di make up?
r. No, alla nota marca di gomme, non chewin gum, proprio di pneumatici!

d. Un messaggio finale?
r. RALLEGRATEVI
P.S. SIGNORA INTERVISTATRICE SI DICE CAIUS, NON CHIUS, LA SMETTA!

Yo, bitch!,
S. 

Wednesday, October 1, 2014

Principessa Amal Ababua



Oggi siamo qui riuniti sulla soglia della povertà mentre  George e Amal fatturano milioni. Hello, People, Vogue e Harper presumono che sia una notizia di primaria importanza e ci propinano l' #ootd del magic duo su ogni copertina. Bravi fateci notare quanto siamo poverissimi di città o poveri in provincia. Comunque G. e A. sono qui, lì e in ogni dove e se proviamo ad evitarli ci sarà il telegiornale, l'amica o la nonna che trascineranno la nostra attenzione al matrimonio dell'anno. Come si fa con un cucciolo che per distrazione va facendo la pipì in cucina, la mano a tenaglia stringe il muso e lo spinge lì, nel punto esatto dove il misfatto è avvenuto
- HAI VISTO COSA TI SEI LASCIATO SCAPPARE? CHE NON CAPITI PIU'.


Ora che siamo sinceramente dispiaciuti, solo ora, il nostro animo è puro e possiamo riparare alla nostra mancanza cercando in internet tutti gli outfit della coppia. E' il minimo, diciamo a noi stessi. Passa un'ora prima che l'analisi di ogni spigolo di Amal ci permetta di trarre conclusioni più o meno scontate. 
_________

Io personalmente non ho letto neanche un rigo della sua pagina di Wiki. Dopo essermi sorbita tutte le sue foto penso sia un peccato veniale. So le cose che sanno tutti. Magra, avvocato, moglie di George Clooney. 
 Me la immagino tesa sul suo greve scrittoio libanese a studiare legge senza neanche sforzarsi di fingere di essere come tutte le altre ragazze. Brava come tante altre ma brava quel po' di più che serve per sfondare. Brava di una bravura chiamata ambizione, fortuna e soldi. Bella non mi pare lo sia mai stata, se per bella intendiamo una cosa e per magra ne intendiamo un'altra. Perché secca lo è davvero. Secca al punto che braccia e gambe pendono dal suo tronco come corde da una chitarra e la schiena è un labirinto di ossa. Quando sorride sembra dire 
"Io sono Amal Alamuddin, lo sono sempre stata e sempre lo sarò. Non un semplice essere umano ma un'entità vi cavalca. Regno sicura dalla mia essenza regale. Amatemi, rispettatemi o fate finta di niente. Comunque io resto Amal Alamuddin e voi niente potete fare per cambiare il fatto che questo è il mio posto nel mondo e il vostro è sulla soglia della povertà".
Pensa che ti ripensa, tra questi pensieri malvagi, concludo che, onestamente, per quanto lei si sforzi i giornali scriveranno sempre il nome di George prima del suo. Il matrimonio di Kate e William era il matrimonio di KATE  e william, il matrimonio di George e Amal è di GEORGE e amal. 
Certe volte arrivare secondi è come arrivare ultimi, tipo nel matrimonio, e una donna così ambiziosa non può non saperlo. Quindi mi chiedo il senso di questo matrimonio cotto al microonde, dopo solo otto mesi, come una parmigiana scaldata male. Forse che George vuole entrare in politica? Forse che ha bisogno di una first lady e più che di una moglie? Forse che davvero è omosessuale perché dai, come si fa a preferire un avvocato ad Elisabetta Canalis? Boh non lo so, so solo che tutti quei cambi d'abito mi sembrano ridicoli.  
Dette tutte queste cose super cattive, vediamo i vestiti di Amal, l'esotica, charmante e fine Amal.
p.s. Amal, per dinci, stacca quelle braccia ingessate dal torso, puoi farlo. 
Usiamo le braccia ingessate di come metro di misura


Venerdì: ARRIVO in laguna
Un abusatissimo DOLCE & GABBANA ma va bene così, il bianco, il nero e i maxi occhiali sono tutti grandi classici che permettono di non sbagliare.
7 braccia ingessate su 10





Venerdì sera: la CENA PRENUZIALE ( lo sfrappamento di maroni a capire cosa fosse il "rehearsal dinner" che va in voga nei modernissimi U.S.A.)
ALEXANDER MCQUEEN: rosso, inciaffatissimo, corto davanti e lungo dietro quindi ci potrebbe pure stare ma. Ma a me le gambe di Amal non piacciono, il rosso sta bene ad una donna femminile e lei mi sembra solo un palo quindi
5 braccia ingessate su 10



A questo punto i due si ritenevano già sposati. I vostri "come?" "ma che cazzo stai dicendo?" non contano niente perché è così e hanno abbastanza soldi per dire che l'arrivo a venezia + il rehearsal dinner valessero come matrimonio. 



Sabato: PRIMO BRUNCH post "matrimonio"
GIAMBATTISTA VALLI strutturato/fiorato quanto noioso. EHI, HAI MAI SENTITO PARLARE DI DIOR e DOLCE E GABBANA? Vi prego di non lasciarvi ingannare dai colorini e fiorellini, è la strategia del sistema. E le sue gambe continuano a non piacermi, sembra malata, guardate le gambe della Bunchen e poi ne riparliamo.
Voto: 4 braccia ingessate su 10





Domenica: CERIMONIA e POST cerimonia.
OSCAR DE LA RENTA che più Oscar de la Renta non si può. Non ce la dobbiamo prendere col vestito, il problema è lei. Perché il pizzo è il pizzo ma su di lei mi ha stufato, perché la scollatura così solo Sofia Loren quindi smamma e poi il velo che la fa sembrare una sudamericana. 
Voto: 7 e 1/2 braccia ingessate su 10


Lunedì: MATRIMONIO CIVILE
Non so se per la teoria dei grandi numeri o cosa ma ne ha azzeccata una:
STELLA MCCARTNEY: un fresco e assolutamente non scontato pigiama palazzo. Bianco e blu. Elegante, algido, diritto e con il cappellone che ci piace tanto a tutte più o meno. Quasi come dicesse "sono simile a Angelina Jolie in the tourist ma sono quasi come voi, donne comuni mortali". Non prendi 10 solo perché mi immagino quanto hai sdrucito gli orli di quei pantaloni portandoli così. Mannaggia a te. 
Voto: 8 braccia ingessate su 10


Saturday, September 20, 2014

La S COMPLICATA non va sempre a capo, tipo quando dici Sgomento.


Potete davvero dire di esservi lavati i piedi solo perché durante la doccia li avete tenuti in acqua? Io non credo proprio. Senza che iniziate a fingere serenità, scioltezza e self control, perché l'unica S che non va a capo è quella di SGOMENTO. Siamo tutti sconvolti da qualcosa: frasi, parole, gesti, immagini e pensate che queste sono solo le prime quattro parole che mi suggerisce il cervello! Crediamo davvero che il nostro piede sia bello, lindo e profumato. Crediamo sul serio che il nostro piede sia pulito invece è solo scivoloso. Questa felice epifania ci fiocca in testa con la dolce precisione della neve sparata da un cecchino. Bene: abbiamo fatto questa scoperta e ora? Andare avanti con naturalezza sarebbe come pretendere che un coperchio resti attaccato ad una pentola capovolta. La nostra vita è perennemente in sottrazione ed una volta raggiunto il minimo scopriamo che c'è ancora da togliere. E io lo posso capire che voi non ci credete, che piuttosto pensate di essere vincenti. Nel cuore conservate aspettative, sentimenti e nel cervello avete idee e calcoli e siete piuttosto sicuri di voi ma sapete com'è, anche la pelle di Cara Delevingne ha dei punti non tatuati, ripeto NON tatuati! Quindi non date niente per scontato. Non voglio portare sfiga ma prevenirvi lo sgomento di fronte a quanto possa essere tutto una merda. Non si accettano scuse dagli sconosciuti, fa tutto schifo e ogni volta questo ci lascia sorpresi. Davvero, non cercate scuse o giustificazioni perché lo schifo arriva con la puntualità delle canzoni di Antonacci quando accendete la radio. 
- Ma veramente a me piace Liga.
- Oddio a me farebbe un po' schifo la musica italiana.
- Potremmo stare in silenzio e goderci il panorama fuori dal finestrino.
NO, TU ADESSO ASCOLTI ANTONACCI E SOFFRI. 
Questo più o meno è il senso. E noi non possiamo farci niente, possiamo rimanere sconvolti, sgomenti, shockati quanto vogliamo per lo schifo della musica di Antonacci (fuor di metafora della nostra vita) ma tant'è. Il messaggio è valido in amore, amicizia e affari, come la cartomanzia ma senza perdere la pensione. Io vi dico: siate coraggiosi e coraggiose, come quelle ragazze breaveheart che non usano foto proprie come foto profilo, come i tizi coi dread, come gli innamorati che vivono una vita senza possedere un solo respiro. 
 Il senso è non dare per scontato che tutte le cose vadano come pensate voi, che tutte le S complicate vadano a capo come per la parola "ma-e-stra" e si incasellino come spera il vostro cuore o progetta il vostro cervello. 

P.S. Si usa ancora la parola palmare? E se sì è diverso dall'android e dallo smartphone? E se lo dico suono vagamente arcaica? Grazie.

S. 

Saturday, June 21, 2014

Estate - 1×0 Pilot

Consigli per l'estate - Dramma in 2 atti di SerenaSuburbs
Regia di SerenaSuburbs.

ATTO I SCENA I
[Interno, giorno o notte è uguale tanto stiamo sempre a studiare quindi che ce ne importa se c'è il sole o la luna]

SERENASUBURBS:
Vi è mai capitato di cogliere il momento preciso in cui scoprite che anche quest'anno è andato alla malora? Intendo dire se avete acchiappato l'istante al volo come le beccacce in Settembre e vi siete goduti il tonfo dei buoni propositi che si abbattevano al suolo.

VOCE FUORI CAMPO:
Cerca il periodo di caccia delle beccacce prima di scrivere cose a vanvera.

SS:
OK... Io sì comunque, ed è stato due giorni fa. Ero alla nona ora di studio e, senza neanche accorgermene, ho iniziato a cantare qualcosa che la mia testa aveva ripescato dalla compilation Blu del Festivalbar 2002. Avevo 12 anni e ne erano passati 4 dal mio periodo mistico. Quando mi sono ritrovata con lo sguardo perso sull'art. 2545 septiesdecies del Codice Civile perché non sapevo come andava avanti "Sempre di Domenica" ho capito che c'era qualcosa che non andava.

VFC:
Sì ma arriva al punto, non ci interessa di quando a 8 cantavi per le scale "GRANDE GIOIA MI DISSERO ANDREMO ALLA CASA DEL SIGNOR" convinta che anche gli insetti fossero figli di Dio. Davvero, non ce ne frega niente.

VFC#2:
Vai a fare la figlia dei fiori al paese tuo! #buu

SS:
Bene. Perché l'unico neurone left alive si era concentrato sul 2002? Credo perché ero una bimba abbastanza felice. Oggi sono un senatore romano con il vestito più figo dell'impero e la smaccata tendenza al suicidio. Certo è naturale che ad un anno se ne sostituisca un altro e che ad una passione se ne sostituisca un'altra ma le mie passioni erano:
- il Festivalbar
- i giochi senza frontiere
- le Zeppe gialle della Fornarina
e senza di loro, questa cosa tra Giugno e Settembre, davvero non mi pare corretto chiamarla estate.

VFC:
Raccontaci di quella sera che sei andata a messa solo per farti comprare gelato e cd del Festivalbar.

VFC#2:
Raccontaci quando passavi il pomeriggio facendo avanti e indietro con la bicicletta in una sola via perché eri convinta che le nuvole ubbidissero agli ordini che impartivi loro.

SS:
Questa è un'altra storia. Oggi a quelle passioni si sono sostituite domande molto profonde:
- quanti anni devo stare a dieta per avere i polsi di Angelina Jolie?
- sembro davvero Natalie Portman con questi capelli?
- Who let the dogs out?

VFC#2:
Ecco che ricominci con gli elenchi puntati, i tuoi post sono il paradiso di Fazio&Saviano [di seguito Faziano per brevità n.d.r.]. Piantala col momento intimista in pubblico, non hai 8 anni e non sei Suor Cristina.

VFC:
Voglio vedere se alla fine dirà qualcosa di sensato o si limiterà al solito barcone di minchiate.


ATTO I SCENA II
SS:
Sono più vecchia e più triste di quando avevo 8 anni e più bella di quando ne avevo 12 quindi ritengo di poter dare impunemente alcuni consigli per sopravvivere all'estate:
AL MARE
- Se sei grassa e hai le tette non conta;
- Se sei brutta la magrezza non conta;
- Se hai un brutto viso, un bel corpo è inutile. A meno che tu non voglia entrare nel giro del porno.
- Se hai un bel viso ma un brutto corpo - peccato, è così carina!-;
- Se metti la crema protettiva ti si appiccica la sabbia addosso:
- Se non metti la crema protettiva avrai il colore di un petto di pollo radiattivo;
- Se non ami i bambini ci saranno per i campi estivi;
- Se hai i bambini latte-cornetto-crema viso-crema corpo-due costumini-fai castelli di sabbia-no il bagnetto non adesso-fai castelli di sabbia-no il bagnetto non adesso-fai buca per disperazione-si fai il bagnetto-ma rimani dove posso vederti-cambia costume-pizzetta-stai al sole così ti asciughi [ripeti tutto x 8 anni]
- Se leggi ci sarà vento;
- Se non leggi accidenti ho scordato il libro a casa;
[Seguono 3 ore di inquadratura fissa sugli scogli]

IN MACCHINA
- Se non c'è traffico non uscire, vuol dire che non c'è niente in giro;
- Se non c'è traffico per le partite dell'Italia ai mondiali esco solo io, non rompete le balle almeno per 90 minuti e state davanti alla tv;
- Se c'è traffico metti il tuo cd preferito. Eviterai incidenti e soprattutto non ti colerà la matita che hai passato sulle sopracciglia per sembrare Cara Delevingne;
- Se hai l'aria condizionata usala, sudare è proibito;
- Se non hai l'aria condizionata porta un cambio. Sudare è proibito ma umano;
- Se hai il ragazzo fai guidare lui. Sudare è proibito solo per le ragazze;
- Se devi guidare coi tacchi vai piano, per l'amor di Dio. Non abbiamo bisogno di eroi.
- Se sei al semaforo, non insultare gente random per il caldo, portati un libro da leggere.


LA SERA
- Più sei nuda più sei chic.
- Più sei abbronzata più sei glamour.
- Più sei secca più il tuo parere conta sullo chic e sul glamour.
- Più sei SerenaSuburbs più non sei secca
[allego prove fotografiche]



ATTO II
SS:
E il periodo di caccia della beccaccia è dalla terza domenica di Settembre al 31 Gennaio. Ma non andate a caccia, per favore, ogni colpo che parte è un mio buon proposito che muore.
http://www.cacciapassione.com/caccia-e-cacciatori/1548-caccia-alla-beccaccia-caratteristiche-dellanimale-tecnica-e-norme-per-la-caccia.html

Thursday, May 8, 2014

Pioveva forte un maggio.

Le giornate da manicure si riconoscono subito. Stanno lì tra il fondo dell'armadio e la ringhiera del balcone. Così stavo io, come una giornata talmente vuota che solo lo smalto può ridarle senso. La gente che avevo conosciuto, l'avevo pagata tutta con la stessa moneta ma la merce ricevuta in cambio era sempre diversa: ogni tanto un sì, più spesso un no e con una certa ricorrenza l'indifferenza assoluta. Avevo seminato affetti, raccolto sconosciuti e riempito il tempo del maggese con chiacchiere di cui - se voglio - posso sentire nostalgia. Le persone sono state un tradimento finché non ho conosciuto te. I miei giorni passati non possono dire il falso alla lente che li cattura nel vetrino: nessuno mi ha mai guardata, abbracciata o amata. Subito mi piove in testa una certezza nuova, niente di questo mi fa paura. E come potrebbe? Stasera il cielo sembra un quadro di Magritte e dalla Luna pende il filo che ti ha portato qui. Tutto il blu che credevo sprecato nella tua attesa è qui a colorare fuori dai bordi. E mi sta bene così. 

Friday, March 14, 2014

La bellezza è negli occhi di chi sa quando chiuderli.

A quanto pare ne prendiamo uno a millennio. No, non parlo di pisello, signore mie. Per una volta non parlo di pisello. Concedetemelo. Intendo dire l'OSCAR. Per prendere il primo è bastato un "BUONGIORNO PRINCIPESSA" e per il secondo "BUONASERA PRINCIPESSE". La prossima volta facciamoci direttamente colonizzare dalla Gran Bretagna, così, per stare sicuri.
Oh, per la cronaca: per me il film di Sorrentino è un capolavoro. 
#SORRENTINERS 
#TONINONCISONOPARAGONI 
#JEPLAG
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Ho notato con piacere, in occasione degli Oscar 2014, che riusciamo sempre a sminchiare tutto. Tre BIG ORRA' per noi. Il 6 Gennaio 1896, guardando l'arrivo di un treno alla stazione di Ciotat i francesi credettero di trovarsi veramente alla stazione e scapparono dal cinematografo preoccupati di poter essere maciullati sulle rotaie. 
I SOLITI FRANCESI MANGIARANE
direte voi.
E invece no, cari miei. Qui non è una questione di Chanel o burro. Il 3 Marzo 2014 guardando l'arrivo di un Oscar nelle mani di un regista italiano, molti hanno creduto di trovarsi in un mondo degeneres. Molti italiani, capitemi, non molti francesi. 
Vedo cose di una bruttezza sfibrante. Persone brutte con pensieri brutti che sostengono esistenze brutte. Così tanto da chiedermi come i loro corpi tengano ancora. Ora. Io credo che tutta questa bruttezza ci abbia desensibilizzato e che la sensibilità nient'altro sia se non un muscolo da allenare al pari di un bicipite o un pisello.
OK, ALLA FINE HO PARLATO DI PISELLI.
Ma seguite il ragionamento. Se credete che Philippa vi possa dare solo un Daygum evidentemente avete qualche problema. 
Capito? NO? Cos'è, volete abbattere i costi di produzione della vostra intelligenza? La materia in cui andavate peggio a scuola era la materia grigia?
OK SARO' PIU' CHIARA: SE NON AVETE BUON GUSTO E NON CONOSCETE TUTTE LE POTENZIALITA' DI QUALCOSA NON IMPROVVISATEVI CONOSCITORI ESPERTI.
Non serve la moviola in campo per capire quanto facciano schifo tutti i prodotti televisivi. IN ITALIA BEN INTESO. 
In America hanno Breaking Bad, noi Don Matteo. Che dolcini siamo.
Non mi ha infastidito chi, cinefilo da sempre, ha criticato il film per questo o quel motivo. OK, CI STA. Non sono d'accordo con le tue idee e ti prenderei a martellate per cambiarle ma darei la vita per fartele esprimere. Grossomodo era così.
<3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3 <3
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- GREAT GATSBY
- GREAT LEBOWSKI
- GREAT GIG IN THE SKY 
- GREAT SAYAMAN
vs.
- LA GRANDE BELLEZZA
Ok. Tipo davvero non vi rendere conto che in Italia ogni sasso è un capolavoro? Quando questa estate esulterete ruttando per una parata di Buffon ricordatevi dei giorni in cui vi fingevate colti cineasti, vi prego. Tipo che a me Silvio Berlusconi sta più sul culo di Saddam e del diavolo ma che se vi azzardate a criticare il film per il semplice fatto che è stato prodotto da Medusa aggiungo anche voi alla top 10. Tipo che non vi accorgete che Il film di Sorrentino è un capolavoro che solo noi, in Italia, potevamo produrre? Tipo che l'Oscar ce l'hanno dato perché loro una raffinatezza simile neanche tra un milione di anni?
Boh.
 Non sto qui a parlarvi di Rinascimento o cultura. Se non l'hanno fatto i vostri genitori e i vostri insegnanti a me, sinceramente, CAZZOMENE. Però signori miei se a La grande bellezza preferite Il grande fratello non vorrei essere nei vostri panni. Negli USA fanno grandi musical cfr. Les Miserables 
GRAZIE AL CAZZOH L'HANNO INVENTATO LORO.
Negli USA fanno western/thriller/splattosi epici cfr. Django
GRAZIE AL DICK E' LA LORO STORIA.
Negli USA fanno effetti speciali ultrasonici cfr. Gravity
MERCI A LE PIPISTREL HANNO UN POZZO DI SOLDI.
Ovviamente non potremo mai, e dico mai, fare film come i loro. Ma di che stiamo a parlare??? E' nella natura delle cose che i nostri film abbiano un respiro diverso. Il punto è che non dobbiamo prendercela. Loro fanno film fighi e ce li godiamo, noi facciamo film dannatamente poetici, VEDIAMO DI GODERCI PURE QUELLI. A me pare che siamo disabituati a godere delle cose belle. Non riusciamo a riconoscerle e quando ne vediamo una ci parte la brocca.
E qui vi volevo.
Nel momento stesso in cui hanno visto un film cosi delicato i più, tra noi, non l'hanno capito ed è venuto fuori il drammah. Infatti...
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Significati alternativi attribuiti a "La grande bellezza" da chi non ci capisce una beneamata patata di niente.
- FILM SULLE CORSE CLANDESTINE 
-  STRIP DELLA FERILLI
- FILM TRATTO DAL LIBRO VATICANO S.P.A.
- AH MA QUINDI SI CHIAMA LA GRANDE BELLEZZA PERCHE' C'è SERENA GRANDI
- DOCUMENTARIO "IL CORPO DELLE DONNE2"
- QUANDO ARRIVA BATMAN?
- SALVIAMO L'ARTE DELLA BAMBINA DI 12 ANNI TRAMITE FB
- TANTO LO SO CHE NON MI CONDIVIDI PERCHE' SONO SERENA GRANDI
- SERPENTIERI, NELLE VESTI DI UN VESCOVO, RECITA L'EPISODIO "L'ANELLO DEL CONTE"
- IN ITALIA SIAMO TUTTE PUTTANE
- IN ITALIA SONO TUTTI PUTTANIERI
- VECCHI VISCIDI
- GIOVANI SCALMANATI
- CLICHE' COME SE PIOVESSE
- AH QUINDI NIENTE BATMAN
Titoli di coda, credits, sipario
The end.
S.



Wednesday, February 26, 2014

Di Mickey Rourke e sogni nel cassetto.

La giornata è iniziata strabene con una sensazione a me nuova: “PERCHE’ MI SI APRE UN OCCHIO SOLO?”. Non era un occhio pigrino ma gonfio. Un occhio che mi ha fatto sentire subito Mickey Rourke e per un attimo ho creduto di essere con lui lì tra gli dei dell’Olimpo. Lo specchietto non mentiva. Ah, per chi se lo stesse chiedendo, sì, dormo sempre con uno specchietto vicino al letto. Chissà, magari in un director’s cut una mattina mi sveglierò magra e se accadesse vorrei avere uno specchietto per godere della vista dei miei nuovi zigomi. Comunque.
Dopo questa eccitante scoperta (ripetiamo per chi si fosse sintonizzato solo ora: la scoperta di un OCCHIO GONFIO COME UNA PALLINA DA TENNIS ROSSA) è partito un giro di telefonate
-          BABBOOO NON MI SI APRE PIU’ UN OCCHIO!
-          AMORE NON TI PREOCCUPARE SE D’ORA IN POI FARO’ L’OCCHIOLINO AGLI SCONOSCIUTI, E’ SOLO CHE NON MI SI APRE PIU’ UN OCCHIO
-          MAMMAAA SONO QUASI REY CHARLES!
Completamente sfiduciata chiedo consiglio a Padreh perché egli conosce la chimica e le scienze matematiche.  Egli dice ACIDO BORICO.  Aaaah, nomenclatura, chimica, acidi, basi per altezze diviso due, metodo scientifico… BREAKING BAD ALERT BREAKING BAD ALERT!!!!111!1! WALTER WHITE MI LEGGI?  Si ladies and gentleman, si trattava di andare in farmacia a pigliare sto coso. Si trattava di uscire con un capezzolone rosso al posto dell’occhio e fingere naturalezza. Prima di uscire ho tentato l’impacco con ogni genere merceologico,
-          acqua fredda
-          ghiaccio
-          camomilla
-          bistecca
-          philadelphia 3x2 solo se siete socio coop
Boh, almeno ora riuscivo a muoverlo. Insomma dovevo proprio andare in farmacia. Non potevo più rimandare. Però pensavo
-          “e se con l’acido borico si prepara la meth e la farmacista pensa che voglio tagliare meth nel mio laboratorio ambulante in una roulotte cosa accidenti le dico?”
-          “e se la farmacista mi chiede se mi ha picchiato il mio uomo?”
-           “e se io le dico che no, il mio uomo non è stato ed è lontano 70 km da qui però lei pensa che è una scusa?”
-          “che scusa posso usare per farle capire che non è una scusa?”.  
Allacciai il cappotto ancora con questi dubbi. Gli spot contro la violenza sulle donne mi suggerirono il modo per evitare di andare in giro con l’occhio lievitato naturalmente come un pandistelle. OCCHIALI DA SOLE. Li infilai e chiusi il portone di casa. Dopo due minuti ero già in fila. Aspettai che finisse la signora che stava pagando e dopo di lei quella col figlio zozzo dai piedi fungosi, Poi fu il mio turno. Non ricordo le parole precise ma alla farmacista devono essere suonate grossomodo così
Scusa sarò scema ma mi pare che gli occhi che devono aprirsi sono due. Ora, le cose stanno così: ieri sera erano effettivamente in due ma oggi se ne apre uno. L’altro è diventato prima una specie di pandorino, poi una cosa che si apre a malapena. Cosa devo aspettarmi? Ha raggiunto la sua forma finale oppure deve ancora inglobare c17? C’è una soluzione? Grazie, RISP SUL MIO”.
Mentre stavo formulando frasi  di questo spessore sono entrate almeno due vecchie e ringraziai Dio per essere capitata DAVANTI a loro e non DIETRO. Ero lì che sistemavo i soldi del resto nel portamonete quando una, alle mie spalle, ha chiesto l’aspirina (o tachipirina? Bah…) ma subito l’altra le ha borbottato sopra “ECCO, IN TUTTI I MODI EH…”. Qualcuno stava scavalcando la fila. Ahi ahi ahi! Nel mondo dei vecchi la legge è molto severa a riguardo. Le sentivo bisticciare mentre mi avviavo verso l’uscita. Peccato non vederle! Il mio unico occhio buono era impegnato a trovare la porta.
Per strada ero così felice che sbagliai strada. Invece di tornare sui miei passi presi una via che boh, mai vista, men che meno oggi. Mentre ero intenta a non perdermi del tutto ripensai alle parole di conforto della farmacista. Mi aveva suggerito di PORTARE GLI OCCHIALI DA SOLE.
Così si realizzò il mio sogno nel cassetto: girare in casa con gli occhiali da sole come Natalie Portman nello spot di Dior.
Per darvi un'idea della vita di merda che mi si prospettava questa mattina allego foto di come le cose mi apparivano.









Addior miei cari<3

Sunday, February 9, 2014

L'ipocrisia delle farfalle.


Sapete, certi giorni avrei bisogno del giocatore motivazionale della Ringo che dopo la partita in cui sono stata una sega mi dice solo cose belle. E invece, come sempe, c'è un invece. 
Niente giocatori, gente, solo incontinenza verbale: questa è la vita vera. Ci sono i problemi veri, tipo i brufoli. Ho i brufoli, ok, l'ho capito. Possiamo passare oltre o dovete continuare a rinfacciarmelo alla maniera di chrome quando affronta la tragedia di una pagina in inglese? Me l'hanno fatto notare tutti
Ragazzo
amica 1
amica 2
Fino al 4 grado della famiglia
Parrucchiera
Mi fate sentire inadeguata, dannazione. Inadeguata come la De Michele dietro la cattedra di canto. 
MARIA CHIUDI LA BUSTA TE PREGO PUO BASTARE
Insomma i problemi ci sono, li abbiamo e vanno affrontati. Io tendo a saltarli, sono una Nadja komaneci di salto del problema. 
Certi giorni più che giorni sono un brutto brutto dramma con la eccezionale partecipazione di Beppe Fiorello. Non credo di poter scendere più in basso. Questi giorni scatenano un butterfly effect che mi porta qui a chiedere perdono. Vorrei espiare le mie colpe e diventare una persona migliore ma la speranza si infrange giù da una rupe come un bimbo storpio a sparta. Sono brutta, marcia, lercia fino al midollo e per me non c è nessuna speranza. Mi sembra di essere nata e perduta lo stesso giorno, nello stesso momento. 
Io, qui, cosi, ora non ci so stare. Non ci sono mai saputa stare. Leggo Fëdor al semaforo e un po' sto meglio. Vorrei un corso in cassetta su come si sta al mondo, delle pilloline, qualsiasi cosa ma non esistono. Posso solo contiuare a starci. Sbagliando, per carità. Facendo goare lo show on. Non fatemi complimenti, i complimemti sono promesse che non so mantemere. L'unica verità è che non merito niente. È una verita bitorzoluta e sgangherata. Quello che ho, per quanto piccolo, è già troppo e lo sto capendo piano piano. Io sono un insetto che si maschera di colori. Una farfalla. Il peggiore dei pensieri è che qualcuno possa pensare bene di me. Il mio personalissimo butterfly effect è il veleno più potente, è la granata che deflagra, è l'ultimo giro della macina che mi stritola. È farvi credere che i colori delle mie ali non provocheranno un tornado in Texas. 

Sunday, January 19, 2014

How many times must the selfies fly before they're forever banned? The answer, my friend, is blowin' in the wind.

Se ascoltate una bella canzone ogni posto prende colore. Suburbs, invece, è solo grigio e a guardarlo con le cuffie alle orecchie finite per odiare anche la musica. Le case si appoggiano stanche ai cancelli come il mare alla riva e le onde non sono più onde, ma evasioni fallite. Così mi trovo a pareggiare i conti con madre natura- che in un posto del genere mi ci ha fatto nascere- cantando lady Marmelade in playback, capelli sciolti e trucco smarmelade alla Xtina Aguilera. Finita la canzone mi sento una donna (?) più forte e credo che il mio ragazzo non mi lascerà mai perché sa che a me infonderebbe coraggio "All the single ladies" (la scritta grande è un richiamo al culo della Beyoncé) e a lui no. Mi pare un buon deterrente. Ad ogni modo essere una donna ed essere forte allo stesso tempo non è cosa facile. Ad esempio non serviva farsi inventare lo spray al peperoncino ma potevamo usare il profumo francese che abbiamo in borsa. PER DIRE, EH. Vi si deve spiegare proprio tutto, dannazione! 
E' una questione di stile. 
Dio, perché stai rendendo stupide le donne? Non ti bastavano più i maschi? A loro non serve lo stile, hanno già Top Gear (e i peli, io pure li voglio e invece mi devo depilare. perché, Perché, PERCHE'????)!!!
Noi ragazze ultimamente abbiamo tutte le idee scombinate e un cervello quasi mai in bolla. In questa Pearl Harbor di neuroni faccio mie le parole di una donna seria e sicura di sé: Pocahontas della Disney. Lei diceva "Dove io potrei andare, fra mille voci chi dovrò ascoltare? Il mio futuro non so qual è ma so che in fondo il mio domani dipenderà da me". Ma lei era una donna del nuovo mondo. Nuovo mondo, nuove idee, nuove pelli di bufalo per vestirsi. 

Io non raggiungerò mai questi picchi di coraggio e ho paura di diventare così scema da dover girare per strada con un cartello al collo che dice "don't try this at home". Più che una donna una cavia umana, più che una vita uno sport estremo. 
Non mi piacciono le cose così come vanno. Non è una vita che vale la pena di essere vissuta, una in cui ha successo quel phon rosa maledetto di Peppa Pig.
Farò il gesto estremo, mi sparerò una selfie.